Con Riesco Marche il volontariato è in rete
Il mondo del volontariato marchigiano unito per contrastare gli effetti dell’esclusione sociale, della precarizzazione e marginalizzazione, acuiti dall’emergenza sanitaria.
“R.I.E.S.CO. Marche (Reti Inclusive E Solidali per la Comunità): Terzo settore in rete per l’emergenza covid-19”, progetto sociale per interventi emergenziali e post-emergenziali correlati alla diffusione del virus covid-19, è entrato nel pieno delle attività. Il percorso vede coinvolti quattordici enti non profit, riuniti in Associazione Temporanea di Scopo, con capofila Auser Marche, collegati a loro volta a un totale di oltre 700 sedi e presìdi locali sul territorio marchigiano.
Numerose realtà che insieme stanno portando avanti un sistema di azioni e servizi riconducibili a quattro macroaree: contrastare la povertà estrema e l’esclusione sociale; ridurre l’isolamento di persone in difficoltà e non autonome mediante interventi domiciliari; sostenere a distanza problematiche diverse (psicologiche, di solitudine, povertà educativa…); potenziare la capacità degli enti di terzo settore di lavorare in rete e innovare i propri servizi.





Per arrivare a intercettare i bisogni delle persone, e orientarli verso i servizi attuati dai diversi partner del progetto, è stato anche attivato il numero verde gratuito 800.366.811 operativo 6 giorni su 7, dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 18,00.




Il progetto è finanziato dalla Regione Marche, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con il contributo della Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane, gode del patrocinio gratuito di ANCI Marche e coinvolge principalmente: Auser, Avis, Arci, Acli, Anpas, Legambiente, CDO Opere sociali, Anffas, Anteas, Aias, Centro di Ascolto e di prima accoglienza OdV Macerata, ADA, Anmil, CSI Centro sportivo Italiano. Partner tecnico del progetto è il CSV Marche, Centro Servizi per il Volontariato.